Quando la gara, per ragioni di alte intensità di esercizio e lunga durata, comporta un notevole dispendio di energia, l’obiettivo fondamentale dei pasti che la precedono è riempirne i serbatoi.
Questi sono essenzialmente 2: i depositi di carboidrati nei muscoli e quello nel fegato.
I primi vanno riempiti nel giorno o nei giorni prima di quello della gara e, quindi, questo “lavoro” sarà oggetto specifico di un prossimo articolo.
Il deposito nel fegato, invece, necessita di essere rifornito anche la mattina della gara perché si svuota, in modo consistente, durante la notte.
La quantità di carboidrati che si raccomanda di assumere è decisamente variabile, compresa tra 1 e 4 grammi per kg di peso dello sportivo.
Potrebbe essere stabilita “orientativamente” considerando il numero di ore di gara: almeno 1 grammo per gare di circa 1 ora, almeno 2 g per 2 ore, 3 g per 3-4 ore, 4 g per 5 o più ore.
La scelta degli alimenti tipicamente ricchi in carboidrati da consumare in questo pasto pre gara è anch’essa variabile e da personalizzare.
La preferenza va data ad alimenti poveri in fibra alimentare (quindi non integrali) e in grassi (quindi non prodotti da forno ricchi in grassi).
Via libera quindi a pasta, riso, pane, fette biscottate con marmellata, porridge d’avena, cereali per la prima colazione (di frumento, mais, riso, avena), succhi di frutta, una banana.