:

Quanto incide l'idratazione sulla performance fisica?

Ippolito Bianco
Ippolito Bianco
2025-08-04 16:30:03
Count answers : 3
0
Diversi studi, hanno dimostrato che una leggera ipoidratazione, che corrisponde ad una perdita del 2% di massa corporea, può essere già in grado di compromettere le prestazioni fisiche. Infatti, si è visto che grandi perdite di BM, si traducono in una maggiore riduzione delle prestazioni, specialmente in condizioni di caldo. Tuttavia un calo nelle prestazioni fisiche è stato osservato anche in condizioni di freddo. A causa dell’ipertermia, ossia un aumento della temperatura corporea, causato dalla disidratazione, durante l’esercizio a 35 ° C, si ha una riduzione del 25-30% della gittata sistolica che non è generalmente soddisfatta con un aumento proporzionale della frequenza cardiaca. Ciò si traduce in una diminuzione della gittata cardiaca e della pressione arteriosa e quindi una diminuzione della performance. Inoltre, durante l’esercizio al caldo, la dilatazione dei vasi sanguigni della pelle, riduce la proporzione della gittata cardiaca dedicata alla perfusione dei muscoli che lavorano. Questo vuol dire che diventare significativamente ipoidratati andrà a compromettere anche la capacità del corpo di perdere calore. Durante l’esercizio fisico, la temperatura corporea aumenta più rapidamente, in particolare quando il corpo è ipoidratato. Questo è comunemente accompagnato da una frequenza cardiaca più elevata durante l’esercizio. Di conseguenza, un aumento della frequenza cardiaca si traduce in una incapacità di sostenere a lungo quello sforzo. Oltretutto, il maggiore aumento della temperatura interna durante l’esercizio fisico, in una situazione ipoidratazione, è associato a un aumento del tasso di degradazione del glicogeno muscolare. Tutto ciò comporta un prematuro affaticamento e una riduzione dell’alta intensità verso la fine di una partita di calcio.
Monia Damico
Monia Damico
2025-08-04 14:25:08
Count answers : 3
0
L’idratazione durante l’attività fisica è un aspetto fondamentale per poter effettuare una buona performance sportiva. La disidratazione infatti incide in maniera importante sulla prestazione, considerando che una disidratazione del 5% può compromettere la performance di circa il 50%. Generalmente si può pensare che il 3% sia un tasso di disidratazione accettabile in caso di prestazioni svolte in ambienti a temperatura inferiore a 30°, mentre in caso di temperature superiori sarebbe meglio non perdere più del 2% del proprio peso. Una disidratazione del 5% può compromettere la performance di circa il 50%.