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Chi ha diritto al bonus centri estivi 2025?

Lidia Pellegrini
Lidia Pellegrini
2025-07-19 10:32:44
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Il bando è rivolto ai minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni, figli o orfani ed equiparati di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Possono partecipare al concorso i minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni compiuti alla data del 30 giugno. Ai vincitori viene riconosciuto un contributo a totale o parziale copertura del costo sostenuto per la partecipazione al centro estivo. La domanda deve essere presentata entro i termini previsti nel bando di concorso. Il contributo è riconosciuto in base al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza, in misura percentuale sull’importo più basso tra il contributo massimo erogabile, stabilito dal bando, e il costo settimanale del centro estivo. Il centro estivo deve essere organizzato da un unico fornitore, scelto dal richiedente la prestazione. Il contributo copre le spese connesse alle attività ludico-ricreative e sportive previste, spese di vitto, eventuali gite e quant’altro previsto nel programma, coperture assicurative. Il soggiorno deve essere finalizzato alla gestione costruttiva del tempo libero dei giovani ospiti, durante l’interruzione estiva delle attività scolastiche. Il centro estivo deve svolgersi presso una sede conforme alle normative in materia di igiene e sicurezza, accessibile e priva di barriere architettoniche, con un locale idoneo alla distribuzione e al consumo di pasti preconfezionati monodose. La struttura organizzativa del centro estivo diurno dovrà comprendere personale direttivo, educativo, ausiliario, addetto alla gestione dei giovani disabili in possesso dei requisiti per lo svolgimento di tali funzioni.
Laura Milani
Laura Milani
2025-07-19 08:11:54
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Il contributo è riservato ai figli dei dipendenti o pensionati pubblici iscritti. Il bonus è valido per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni, inclusi orfani e nipoti a carico dei nonni, purché rientrino nei requisiti previsti. Il contributo si presenta come rimborso settimanale fino a 100 euro, per un massimo di 4 settimane, anche non consecutive. Il tetto massimo erogabile è di 400 euro per figlio. Nota che il rimborso viene calcolato sulla cifra più bassa tra l’importo massimo previsto e il costo settimanale effettivo del centro estivo. Per ottenere il massimo rimborso possibile, è fondamentale presentare un ISEE aggiornato. Le domande verranno valutate in base all’ISEE, con priorità ai nuclei con valore più basso. Il contributo INPS per i centri estivi viene erogato in base al valore ISEE: più è basso, maggiore sarà il rimborso. Con PersonalCaf di GruppoPiù puoi ottenere l’ISEE online in modo comodo, sicuro e veloce: carichi i documenti, noi lo elaboriamo e lo trovi direttamente sul tuo profilo. Il bonus rappresenta un aiuto concreto per le famiglie nella gestione dei mesi estivi, con vantaggi sia economici che educativi. Scegliere un centro conforme, inviare la domanda nei tempi previsti e avere un ISEE aggiornato può fare la differenza per ottenere il massimo rimborso. Il Bonus INPS Centri Estivi 2025 non è cumulabile con: Estate INPSieme in Italia 2025, Estate INPSieme all’Estero 2025, Altri contributi pubblici o privati per lo stesso servizio.
Silverio Mazza
Silverio Mazza
2025-07-19 07:55:49
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Il bonus centri estivi è destinato ai ragazzi tra i 3 e i 14 anni che hanno i genitori impiegati o pensionati presso la Pubblica Amministrazione. Il contributo è riconosciuto in base al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza, in misura percentuale sull’importo più basso tra il contributo massimo erogabile, stabilito dal bando, e il costo settimanale del centro estivo. L’importo verrà scalato a seconda dell’ISEE del nucleo familiare secondo le seguenti modalità: Fino a 8 mila euro: rimborso del 100% Fino a 24 mila euro: 95% Fino a 32 mila euro: 90% Fino a 56 mila euro: 85% Oltre i 56 mila euro oppure senza ISEE: 80%. I giovani con disabilità grave o gravissima potranno beneficiare del contributo maggiorato del 50% per le spese dell’assistenza dedicata. La graduatoria di chi potrà averlo sarà quindi pubblicata sul sito istituzionale entro il 30 luglio 2025 e darà precedenza ai nuclei familiari con Isee più basso. I requisiti di accesso al bonus centri estivi non sono solo legati all'età del bambino, ma anche alla condizione lavorativa dei genitori e al valore ISEE del nucleo familiare.
Renato Longo
Renato Longo
2025-07-19 07:52:44
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Il beneficio è rivolto a nuclei familiari in cui almeno un genitore sia dipendente o pensionato della Pubblica Amministrazione ed è destinato ai genitori, tutori o affidatari che hanno figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni. La graduatoria dei beneficiari, pubblicata entro il 30 luglio 2025, darà precedenza ai nuclei con ISEE più basso. Il bonus non è cumulabile con altri programmi INPS come Estate INPSieme, né con rimborsi simili da altri enti. L’importo rimborsabile varia in base all’ISEE, rimanendo comunque all’interno dei limiti precedentemente indicati. Per i figli con disabilità grave o gravissima, è previsto un aumento del 50% del contributo, a copertura delle spese per assistenza specializzata. Il bonus copre non solo l’iscrizione al centro estivo, ma anche attività ludico-ricreative, sportive, pasti, gite, assicurazioni e altri servizi inclusi. I centri estivi devono rispettare precisi requisiti strutturali e organizzativi, tra cui spazi sicuri, accessibilità, personale qualificato e assistenza sanitaria di base.
Raffaele Montanari
Raffaele Montanari
2025-07-19 07:36:38
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Il contributo spetta solo alle famiglie dei dipendenti e dei pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria con figli tra i 3 e i 14 anni. Il contributo è per la copertura della frequenza diurna in un centro estivo sul territorio nazionale da giugno a settembre. Sarà riconosciuto in base all’ISEE del nucleo familiare. Si includono non solo i figli naturali, ma anche quelli adottivi, gli orfani e i minori in affidamento preadottivo, purché presenti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica del richiedente. La copertura del bonus riguarda spese relative alle attività ricreative, spese di vitto, eventuali gite e coperture assicurative obbligatorie.