La relazione di inizio mandato deve verificare la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell’indebitamento dei medesimi enti.
Deve confermare o rilevare le eventuali divergenze, fornendo anche le motivazioni, rispetto alla precedente relazione di fine mandato.
La relazione di inizio mandato deve evidenziare la sintesi della situazione descritta nella relazione di fine mandato.
Deve anche evidenziare il sistema e gli esiti dei controlli interni, gli eventuali rilievi della Corte dei conti, la situazione futura, derivante dalle azioni intraprese nel passato.
Inoltre, deve verificare il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard.
La relazione di inizio mandato deve anche verificare la situazione finanziaria e patrimoniale, le eventuali differenze con i dati e le informazioni desunte dalla relazione di fine mandato.
Deve inoltre verificare le azioni intraprese e quelle auspicate per il futuro per contenere la spesa e lo stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard.
La quantificazione e gli effetti futuri dell’indebitamento devono essere verificati, così come eventuali profili di responsabilità e rischi del mantenimento futuro degli equilibri di bilancio.