Alimenti fermentati come yogurt, kefir, latti fermenati, tempeh ecc.
Grazie al loro processo di lavorazione, forniscono fermenti lattici con azione probiotica e acidi grassi a corta catena in grado di mantenere l’integrità della barriera intestinale e modulare la neuroinfiammazione.
Gli alimenti fermentati migliorano la biodiversità del microbiota intestinale, riducono l’infiammazione e modulano la risposta immunitaria.
Fibre solubili, contenute principalmente in frutta e verdura ma anche in semi oleosi e cereali, sono utili per la protezione della mucosa intestinale.
Cereali integrali e legumi: ricchi di fibre insolubili, il principale nutrimento dei batteri che risiedono nell’intestino, rafforzano così il microbiota e la funzioni di difesa intestinali.
Olio extravergine di oliva: lubrifica le feci semplificando l’evacuazione grazie al suo contenuto di acido oleico.
Acqua: non è un alimento ma ricopre un ruolo di fondamentale importanza per il mantenimento di un ottimo stato di salute dell’intestino e, in generale, di tutto l’organismo.