Pesce azzurro e salmone sono entrambi alimenti ricchi di acidi grassi omega-3, fondamentali per la costruzione delle membrane cellulari del cervello e per la trasmissione degli stimoli nervosi.
Gli omega-3 sono oro per i neuroni, infatti vengono definiti cibo per la memoria: aiutano le cellule cerebrali a comunicare meglio e a supportare la funzione mnemonica.
Frutta secca e semi oleosi apportano grassi buoni, vitamina E e magnesio.
Una manciata di noci o mandorle a metà mattina non sono solo uno spuntino sano, ma un aiuto concreto per proteggere le cellule nervose dallinvecchiamento e migliorare la plasticità cerebrale.
Mirtilli, fragole, spinaci, cavoli e carote contengono flavonoidi e carotenoidi, potenti antiossidanti che contrastano i radicali liberi, rallentando lusura dei neuroni.
Pane e pasta integrale, riso, avena, quinoa, grano saraceno e legumi forniscono carboidrati complessi che rilasciano energia in modo lento e graduale, mantenendo stabile il livello di zuccheri nel sangue e garantendo carburante costante al cervello, evitando i cali di concentrazione tipici degli zuccheri rapidi.
Il cacao contiene flavonoidi e stimola la produzione di endorfine, favorendo concentrazione e buonumore.
Lolio extravergine di oliva protegge i vasi sanguigni e migliora la circolazione cerebrale, favorendo larrivo di ossigeno e nutrimento alle cellule nervose.
La dieta mediterranea si conferma un modello vincente: varia, equilibrata, ricca di vegetali, legumi, cereali integrali, pesce e olio d’oliva.