La pre-autorizzazione è un sistema di verifica e garanzia utilizzato da numerose attività al fine di controllare la veridicità e la copertura economica delle carte di pagamento utilizzate dai clienti nel momento della prenotazione.
La pre-autorizzazione è un servizio che consente di impegnare il plafond della carta di pagamento per un importo stimato dall’esercente.
Si tratta di un blocco temporaneo, ovvero di un congelamento di una data somma di denaro.
La pre-autorizzazione può essere applicata su carte di credito, carte di debito, Bancomat e carte prepagate.
Non si tratta di un addebito, bensì di un congelamento temporaneo per il quale viene fornita autorizzazione dalla banca di riferimento o dal gestore del circuito di pagamento.
Una volta effettuato un acquisto, la somma autorizzata viene automaticamente accantonata e, successivamente ai flussi contabili quotidiani, decurtata dai fondi finanziari del titolare di carta.
Quando viene “aperta” una pre-autorizzazione, l’importo dell’operazione viene semplicemente accantonato senza che ci sia in automatico la decurtazione dello stesso sui fondi finanziari.
Per generare movimentazione contabile c’è bisogno che la pre-autorizzazione venga “chiusa” con la cifra che si vuole movimentare.
L’importo della pre-autorizzazione viene bloccato generalmente qualche settimana o qualche giorno prima dell’effettiva erogazione del servizio da parte dell’attività.
In caso di mancata chiusura di pre-autorizzazione, l’operazione in questione decade in seguito a 30 giorni dall’apertura, con conseguente “rilascio” della somma accantonata sul plafond della carta.
La pre-autorizzazione rende più snella la procedura di check-out.