Per tentare di contrastare la sintomatologia e vivere la propria routine con maggior serenità, è opportuno prestare attenzione a cosa mangiare durante il ciclo, prima, durante e dopo.
L’alimentazione può essere infatti un valido alleato: sali minerali, vitamine, micronutrienti e antiossidanti possono contribuire a contrastare i disturbi del ciclo mestruale.
Per tutto il ciclo, è consigliato assumere un cucchiaino al giorno di semi oleosi macinati, efficaci per combattere il dolore.
Nei 10 giorni antecedenti al ciclo, l’alimentazione va adeguata soprattutto in considerazione dell’attività ormonale svolta dal progesterone che, in questo momento del ciclo mestruale, provoca ritenzione idrica, gonfiori e aumento dell’appetito.
Per diminuire il gonfiore si può optare per tisane al finocchio o alla betulla, verdure crude e amare come rucola, scarola, carciofi, cavoletti di Bruxelles e radicchio, che contribuiscono anche a smaltire tossine ed estrogeni.
Non bisogna infine trascurare gli alimenti ricchi di magnesio, che esercita un’azione rilassante sull’utero: banane, barbabietole rosse e bietole, cereali integrali e noci; e gli alimenti ricchi di vitamina B6, che riducono i disturbi di questa fase: spinaci, piselli, patate, piselli, carote, pistacchi e cerali integrali.
In questa fase, è bene evitare gli alimenti che possono accentuare i sintomi come: te; caffè; cioccolato fondente; alcol.
È opportuno invece, soprattutto in caso di flussi abbondanti, assumere il corretto apporto di ferro consumando oltre a carne rossa, lenticchie rosse, fagioli e verdure a foglia verde come spinaci e cavoli.
Si consiglia il consumo di: frutta e verdura, per un corretto apporto di vitamine e sali minerali; olio d’oliva, avocado e frutta secca, ricchi di omega 9;
Gli alimenti da prediligere sono quelli ricchi di fibre, che migliorano la flora batterica intestinale come: broccoli; cavoli; patate dolci e zucca; cerali integrali e legumi.