Tra i fattori che possono determinare ipertiroidismo ci sono il morbo di Basedow-Graves, i noduli tiroidei, le infiammazioni della tiroide e alcuni farmaci.
I principali sintomi legati al cuore sono la tachicardia e le palpitazioni, ma si può arrivare a vere e proprie aritmie.
La fibrillazione atriale è la complicanza cardiaca più comune dell’ipertiroidismo ed è più frequente nell’età avanzata e in caso di cardiopatia pre-esistente.
L'aumento delle resistenze vascolari sistemiche può portare a un aumento della pressione arteriosa diastolica e in alcuni casi si può presentare anche un versamento pericardico.
La presenza di altri fattori di rischio, quali ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, iperomocisteinemia, anomalie dell’emostasi, alterazione della vasodilatazione endotelio-dipendente, possono contribuire a complicanze a livello delle coronarie.
L'ipertiroidismo accelera il metabolismo del corpo , con potenziali conseguenze sulla funzione cardiaca e sul metabolismo osseo.
Uno dei più frequenti sintomi cardiovascolari è la bradicardia, che in genere non comporta complicanze.