Cosa fare per recuperare l’olfatto.
La terapia volta al recupero dell’olfatto viene stabilita in base alla causa scatenante.
È sufficiente, ad esempio, una pulizia approfondita delle cavità nasali per mezzo di una soluzione salina, nei casi in cui l’olfatto non funziona a causa di una sinusite o di una allergia.
Quando la causa è riconducibile ad un’infezione, la pulizia delle cavità nasali non è sufficiente, e risulta necessario rivolgersi al proprio medico, o all’otorinolaringoiatra, per la prescrizione di farmaci cortisonici o di antibiotici.
Risolta l’infezione, le funzioni olfattive sono ripristinate.
Nei casi in cui la causa è riconducibile ad una ostruzione delle cavità nasali, sarà necessario per l’otorinolaringoiatra intervenire con una endoscopia nasale a fibre ottiche.
Rieducazione al riconoscimento degli odori
Quando si è intervenuti sulla causa che ha determinato il malfunzionamento o l’alterazione dell’odore, non è da escludere la possibilità di ricorrere ad un vero e proprio training, una riabilitazione olfattoria.
Obiettivo di questa riabilitazione è lo stimolo dell’epitelio nasale per mezzo di sostanze dal profumo particolarmente intenso, e allo stesso tempo familiare, così da determinare un incentivo al recupero della funziona olfattiva.