Mangiare ogni tre ore, inoltre, tiene a bada la glicemia e l’insulina.
Ricordo che questi due valori crescono dopo i pasti e il surplus di zuchero viene trasformato in nuovo adipe.
È per questo che sono una sostenitrice dei pasti bilanciati e del ridurre le porzioni dei pasti per poter mangiare più spesso senza ingrassare.
Inoltre, nutrendosi ogni 3 ore, anche i livelli di cortisolo si abbassano, ed essendo lui l’ormone dello stress, diretto responsabile della formazione di grasso viscerale, si riduce.
E’ solo nutrendosi a intervalli regolari che insegni al tuo corpo ad assimilare meno calorie: in questo modo ti sgonfi e dimagrisci.
Pasti troppo distanziati, oltre a impigrire il metabolismo, favoriscono l’impennata glicemica e il desiderio compulsivo di dolci e di carboidrati.
Saltare i pasti dà il segnale al nostro corpo di pericolo e di carestia e quindi lui si difende trattenendo tutto ciò che ingerite.
Giustamente lui non sa che nel pasto successivo gli vengono fornite molte calorie per aver le energie per svolgere le funzioni vitali e quindi accumula adipe.