Il direttore del progetto, il Dr. Robert Waldinger, ha dichiarato all'Harvard Health Blog: «I legami personali creano stimoli mentali ed emotivi che sono un fattore automatico di miglioramento dell'umore, mentre l'isolamento è un elemento di disturbo».
L'associazione tra la felicità e i legami affettivi significativi come quelli che si creano tra coniugi, in famiglia, con gli amici e all'interno delle cerchie sociali, è risultata incredibilmente forte.
Un ottimo metodo per allargare le cerchie sociali è quello di partecipare a eventi o fare volontariato presso organizzazioni in linea con i nostri interessi, in modo da aumentare le possibilità di incontrare persone che la pensano allo stesso modo.
Le persone che riuscivano a concentrarsi unicamente sulle cose per loro davvero importanti erano più felici.
«Tendono a rendersi conto che la vita è breve e sono propense a prestare maggiore attenzione a ciò che nel loro presente sa renderle felici», afferma il Dr. Waldinger [Harvard Health Blog].
«Da anziani si hanno maggiori opportunità di potere tornare a dedicarsi alle attività associate alla propria felicità», aggiunge.