La corsa contribuisce ad assottigliare la muscolatura, migliorando il rapporto tra massa grassa e magra: a beneficiarne sono in primis gambe e glutei, che appariranno più tonici e asciutti, acquistando maggiore forza.
I muscoli dei polpacci sono particolarmente sollecitati dall’allenamento in salita e dalla velocità, ma un miglioramento della tonicità si può ottenere anche dedicandosi esclusivamente a sessioni di tipo aerobico.
Riducendo la percentuale di massa grassa in tutto il corpo, correre può aiutare ad asciugare lo strato adiposo che copre la fascia addominale, contribuendo così a rafforzare il core e al miglioramento della postura.
Braccia sottili e schiena asciutta sono altre due caratteristiche del tipico fisico da runner: la riduzione della percentuale di grasso in tutto il corpo interessa infatti anche gli arti superiori, per mantenere un giusto equilibrio ed ottenere buone prestazioni nel tempo è importante unire l’attività aerobica a quella con i pesi, puntando su esercizi mirati, specifici per il rafforzamento delle parti più deboli.
I risultati fisici della corsa vanno ben oltre la semplice ricomposizione corporea: l’aumento delle dimensioni e del numero dei mitocondri, cellule che utilizzano l’ossigeno per produrre energia, alimenta i muscoli aiutandoli a lavorare in modo più efficiente.