Perche mi piace il tennis?
Io vengo da una famiglia di sportivi, ma nessun tennista. Fare sport quindi a casa mia è sempre sta Leggi di più
Quanto è difficile il tennis?
Vienna Parisi
2025-09-19 18:29:18
Numero di risposte
: 26
Il tennis quindi, ci sono diversi tipi di fatica, quella fisiologica, quella mentale e quella tecnico-coordinativa. Vergauwen nel 1998 aveva evidenziato che in condizioni di affaticamento la precisione e la velocità di alcuni colpi peggiorava. I risultati mostrano che i giocatori percorrono nel primo set 1702.4 ± 448.2 m e nel secondo set 1457.6 ± 678.1 m . La conclusione alla quale sono giunti i ricercatori brasiliani è che i tennisti non presentano alcun calo di prestazione fisica dal primo al secondo set. I colleghi argentini concludono la loro indagine sostenendo che i giocatori sono in grado di far fronte alla fatica e/o effettuare regolazioni dell’azione e dei movimenti che permettono di mantenere inalterata la qualità del servizio per tutta la durata dell’incontro. Quello che appare evidente è che il tennis al meglio dei due set è uno sport diverso da quello giocato al meglio dei cinque set e che il tennista professionista è in grado di distribuire con molta sagacia lo sforzo che sta compiendo e che questo sforzo per atleti ben allenati è più di carattere mentale che fisiologico.
Dimitri Donati
2025-09-12 11:28:52
Numero di risposte
: 30
Il tennis è uno sport bellissimo, ma molto difficile: non lo dico per scoraggiarti, anzi, voglio solo prepararti al fatto che le prime lezioni saranno una sfida nel cercare di colpire la palla e (magari) rimetterla in campo una qualche volta.
Quindi, se avrai difficoltà, considerale normali e non abbatterti!
Le prime volte non farai dei gran chilometri...
Normalmente nelle scuole tennis si fanno 2 o 3 giorni di allenamento di cui uno di preparazione fisica.
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Noah Monti
2025-09-03 16:29:37
Numero di risposte
: 31
Il tennis è un gioco mentale che dilania le emozioni.
Le interviste al giocatore che ha appena perso la finale di uno Slam sono probabilmente lo spettacolo più viscerale di una profonda disperazione.
Il tennis è il gioco più duro quando il tumulto interiore diventa pubblico, uno spettacolo dell’anima che si nutre delle inibizioni e le massimizza affinché il mondo possa vederle.
I tennisti possono sconfiggere sé stessi.
“Ogni punto è una decisione difficile, quindi devono essere davvero forti.
“C’è un uno contro uno là fuori, amico.
Il livello di coraggio necessario per bloccare la voce interiore è notevole.
Il tormento che il tennis porta con sé si vede nel più naturale dei talenti.
“Nel vivo della battaglia, io sono due persone diverse.
È stressante perdere il controllo così in fretta.
“Come ho detto in campo, sarebbe stato bello vincere entrambi, ma nel tennis non esistono pareggi.