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Quanto si allenano i maratoneti?

Antonina Villa
Antonina Villa
2025-09-09 11:30:35
Numero di risposte : 35
0
Il kilometraggio settimanale di Haile Gebrselassie è di circa 220 km. Tutti questi km vengono distribuiti all’interno di 13 sedute settimanali. Le sedute più lunghe sono di tre ore ad un passo lento. Si comincia alle 5.30 del mattino per un allenamento di circa 2 ore dove percorre 20 km. Per il fresco vincitore della maratona di New York i km settimanali sono all’incirca gli stessi anche se distribuiti in un numero inferiore di sedute. Anche il maratoneta kenyano è solito sostenere due allenamenti al giorno ma con qualche differenza rispetto a Gebrselassie. Il Giovedi è il giorno dove concentra l’allenamento più duro della settimana, una singola seduta ma di 40 km corsi in progressione. L’allenamento di Mutai nella settimana è il seguente: Lunedì: Mattino 24 km di corsa lenta, pomeriggio 12 km di corsa lenta Martedì: Mattino 50 minuti di corsa lenta, Pomeriggio ripetute da 1 km Mercoledì: Mattino 20 km di corsa lenta, Pomeriggio 24 km di corsa lenta Giovedì: Mattino 40 km in progressione Venerdì: Mattino 20 km di corsa lenta, Pomeriggio 24 km di corsa lenta Sabato: Mattino Ripetute veloci Domenica: Riposo
Jelena De Angelis
Jelena De Angelis
2025-08-31 00:56:53
Numero di risposte : 24
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Per un amatore, la preparazione per una maratona dura un tempo variabile tra i 3 e i 6 mesi, a seconda della condizione fisica di partenza, dell'età e di altri fattori. In questo lasso di tempo bisognerebbe allenarsi circa cinque volte a settimana, alternando corsa e allenamenti di forza. Per fare in modo che l'organismo arrivi alla data della maratona in grado di portarla a termine e che generi una risposta metabolica e fisiologica idonea allo sforzo, un amatore dovrebbe compiere cinque allenamenti a settimana, distribuiti con la giusta alternanza lavoro-riposo. Di questi, tre dovrebbero essere specifici di sola corsa, mentre due prevedere esercizi di forza e mobilità articolare. Allenarsi per meno giorni potrebbe non essere sufficiente ad arrivare preparati perché con un ritmo basso il corpo difficilmente riesce ad assimilare lo stress buono indotto dall'allenamento, a prescindere da quanto questo possa essere impegnativo.

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Michael D'amico
Michael D'amico
2025-08-30 21:38:29
Numero di risposte : 29
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Per molti maratoneti, gli ultimi 42 km. del giorno della gara sono l’apice di un allenamento di molte settimane che ha visto il consumarsi di centinaia di chilometri. L’allenamento di molti runner dura dalle 16 alle 20 settimane. Un buon allenamento deve anche includere almeno 3 giorni di riposo a settimana, considerati come tempi sufficienti al recupero e al riassestamento. Se come regola generale ci vogliono 16-20 settimane, alcuni runner si allenano anche per sole 12 settimane, mentre altri anche per 24 o più. Incrementa gradualmente l’esercizio con corse più brevi divise in 3 giorni a settimana. Intraprendi corse incrementalmente più lunghe almeno una volta a settimana (di solito la domenica), arrivando a una distanza compresa tra 25,7 e 32 km. Includi altre attività condizionanti, come sprint in salita e altri tipi di circuiti. Programma normalmente 2-3 giorni di riposo settimanale per recuperare e riassestarti.