Gli esercizi per la mobilità delle spalle possono rivelarsi davvero molto utili.
La spalla sa compiere un gran numero di movimenti, e nello svolgimento delle nostre incombenze quotidiane ce ne serviamo non poco.
Un esercizio piuttosto semplice che consente di allenare la mobilità è quello che consiste nell’esecuzione di circonduzioni con le spalle.
Lo si esegue in posizione eretta, tenendo le braccia rilassate.
È sufficiente fare delle circonduzioni orarie e antiorarie.
Un esercizio di rotazione dall’esecuzione facile si pratica in posizione eretta ed è piuttosto semplice da mettere in pratica.
L’importante è tenere alta la concentrazione affinché il movimento sia svolto in modo controllato.
È sufficiente alzare un braccio il più possibile e ruotare la mano di modo che sia rivolta verso l’esterno.
Una volta completate le ripetizioni si ripete dall’altro lato.
Lo yoga può rivelarsi utile quando si tratta di prendersi cura della mobilità delle spalle.
Coniugare il rilassamento tipico di tale disciplina e l’attenzione a tale capacità è possibile.
Seduti a gambe incrociate si portano le mani sulle spalle posizionando le dita davanti alle spalle stesse.
I gomiti sono all’altezza delle spalle.
Si procede eseguendo delle rotazioni indietro disegnando dei cerchi con i gomiti, poi si eseguono delle rotazioni in avanti.
Mentre si tracciano i cerchi in avanti, lasciare che i gomiti si uniscano.
L’esercizio si svolge in posizione eretta, con i piedi alla larghezza dei fianchi.
Si impugna il bastone alla larghezza delle spalle mantenendo i gomiti tesi.
Semplificando con un movimento ampio, ma non rapido, si portano le spalle il più possibile verso l’alto.
Salendo si apre il torace cercando di allineare le spalle con le orecchie.
Un altro esercizio per mobilità spalle che consente di allenarla adoperando il bastone è il seguente: sempre in posizione eretta, il bastone va impugnato allargando la presa che diventa il doppio rispetto all’esercizio precedente.
Dall’altezza dello stomaco si accompagna il bastone sopra la testa.
Le spalle rimangono sempre tenute verso il basso e i gomiti sempre ad altezza della spalla.
Si sale e si scende con un movimento non veloce.