Per farlo, munitevi di pesi, lasciatevi ispirare dal manifesto degli Anni 40 di J. Howard Miller e, al motto We can do it, iniziate a programmare allenamenti bisettimanali. Gli esercizi migliori per tonificare i tricipiti prevedono estensioni dell’avambraccio sul braccio per almeno tre serie da 15-20 ripetizioni: in piedi, con il busto inclinato in avanti o sdraiate su uno step. Funzionano bene anche i piegamenti. Per i bicipiti vale il movimento opposto: cioè la flessione dell’avambraccio sul braccio. A casa un grande aiuto per accelerare la tonificazione delle braccia arriva dagli attrezzi. Pesi, elastici, kettlebell e fitball non sono più solo pezzi da palestra, ma oggetti di design da esibire come trofei in soggiorno e in camera da letto.
Mai provato un club di boxe femminile o un corso di body combat? In 150 minuti a settimana, oltre a rendere le braccia toniche e muscolose, si imparano le tecniche dell’autodifesa. Per scolpire il braccio la sequenza ideale è un montante, un jab e un gancio sinistro. Bypassando il nuoto, i cui risultati sono scontati su bicipiti, tricipiti e spalle, lavora sodo sulla zona superiore del corpo anche lo skipping. Tutto ciò che serve sono una corda e spazio. Per chi ama camminare c’è invece il nordic-walking.