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Quale frutta secca fa bene ai muscoli?

Ursula Giordano
Ursula Giordano
2025-08-22 04:45:32
Numero di risposte : 21
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La frutta secca a guscio insieme ai semi fornisce un mix di proteine vegetali, grassi insaturi, in particolare mono e polinsaturi e glutammina, che aiutano a preservare la massa muscolare. Sì quindi a noci, mandorle, pistacchi o arachidi. La quantità consigliata però non supera i 30 grammi al giorno.
Gerardo Ferraro
Gerardo Ferraro
2025-08-14 16:11:19
Numero di risposte : 23
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Frutta secca e semi sono ricchissimi di nutrienti essenziali: contengono acidi grassi insaturi, proteine vegetali, sali minerali e antiossidanti. Sono ottimi per l’energia a rilascio lento e per il recupero muscolare. Alcuni semi come quelli di lino o di chia sono ricchi di omega-3, noti per le loro proprietà antinfiammatorie: l’ideale per chi pratica sport con costanza e vuole proteggere articolazioni e muscoli. Prima dell’allenamento 30-60 minuti prima dell'attività, una piccola porzione di frutta secca può fornire energia costante senza appesantire. Ideali: mandorle, anacardi, nocciole. Dopo l’allenamento Post workout serve ripristinare le energie e aiutare la ricostruzione muscolare. Ottimi: noci, pistacchi e semi di girasole, magari abbinati a uno yogurt greco o a frutta fresca. La frutta secca è come un carburante: se scegli quella di scarsa qualità, rischi di non ottenere i risultati che cerchi.

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Rosalia Donati
Rosalia Donati
2025-08-07 08:11:39
Numero di risposte : 45
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ANACARDI: solitamente associati al Sudamerica, parenti dei nostrani pinoli. Sono un'ottima fonte di zinco, rame e magnesio (importanti per il sistema immunitario e il buon funzionamento dei muscoli). UNA FONTE PROTEICA COMPLETA: Recenti studi svolti sui pistacchi americani hanno dimostrato che contengono tutti e nove gli amminoacidi essenziali nelle giuste quantità come le proteine di origine animale, rientrando così tra gli alimenti con proteine ad alto valore biologico grazie alla loro completezza dal punto di vista del profilo amminoacidico. Questo li rende ideali come spuntino al termine dell’attività sportiva per favorire la riparazione dei muscoli danneggiati e per supportare la sintesi proteica necessaria per l’incremento della massa muscolare. SOSTENGONO I MECCANISMI ENERGETICI: La vitamina B6, molto presente nei pistacchi, contribuisce alla conversione dell’acido lattico in glucosio, un meccanismo importante per dare energia ai muscoli, soprattutto durante l’attività sportiva. La vitamina B1, anch’essa particolarmente abbondante nei pistacchi, aiuta a convertire gli zuccheri in energia, regola le funzioni del cuore, è importante per la conduzione degli impulsi nervosi e promuove la crescita. Infine la niacina, una vitamina del gruppo B, anch’essa in buone quantità in questi frutti, oltre a migliorare l’aspetto della pelle, è essenziale per il rilascio di zuccheri a livello muscolare durante l’attività motoria e per la trasformazione dei depositi di grassi in energia. NOCI: non sono buone solo a Natale. Puoi mangiarle quando vuoi! Sono ricche di grassi omega-3 di origine vegetale, che aiutano a combattere le infiammazioni, ottime anche nella fase di recupero post workout.
Marisa Palmieri
Marisa Palmieri
2025-08-07 06:13:27
Numero di risposte : 20
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Le mandorle contengono una quantità significativa di antiossidanti, concentrati principalmente nella pellicola marrone che le avvolge. L’inclusione delle mandorle nei pasti principali comporta una significativa riduzione di alcuni indicatori di stress ossidativo. Le mandorle sono ricche di grassi monoinsaturi, lo stesso tipo di sostanze spesso associate all’olio d’oliva per i loro benefici per la salute del cuore. La ricerca ha dimostrato che le mandorle possono ridurre l’incremento dei livelli di glucosio e di insulina dopo i pasti. Il consumo regolare di mandorle è in grado di alleviare le sensazioni percepite specifiche del dolore muscolare post allenamento, generando di conseguenza un miglior mantenimento della capacità funzionale dei muscoli. Secondo l’USDA, il Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti, per raggiungere la sazietà tra un pasto e l’altro possono bastare circa 28 grammi di questa frutta secca, corrispondenti a circa 23 mandorle. Uno spezzafame simile può apportare 164 calorie, 6 grammi di proteine e 3,5 grammi di fibre.

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Simona Parisi
Simona Parisi
2025-08-07 05:56:22
Numero di risposte : 19
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Il suo contenuto di magnesio, che come ben sappiamo fa molto bene ai muscoli soprattutto per chi fa attività fisica, rende noci e mandorle un ottimo spuntino tra gli sportivi. Inoltre le mandorle possono essere un valido alimento per i vegani, in quanto rappresentano un’ottima fonte di calcio. Le mandorle sono anche un vero alleato della bellezza. Migliorano l’aspetto della pelle, sia se consumate come alimento, quindi dall’interno, sia dall’esterno. Mandorle e noci, inoltre, sono ricche di ferro. La frutta secca andrebbe consumata lontano dai pasti e in quantità ridotte: 5 mandorle o 3 noci rappresentano la quantità giusta per uno spuntino ideale, anche in un regime alimentare ipocalorico.
Osvaldo Bianchi
Osvaldo Bianchi
2025-08-07 04:35:39
Numero di risposte : 29
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Questi piccoli frutti sono una fonte proteica completa per i muscoli del runner, perché contengono tutti e nove gli aminoacidi essenziali nelle giuste quantità. Ad esempio 30 grammi forniscono più del 10% del fabbisogno giornaliero. La frutta col guscio è infatti un concentrato di nutrienti unici, perché è ricca di molti elementi che non assumiamo a sufficienza, come magnesio, zinco e vitamina E. Inoltre, apporta ferro - di cui molti runner, soprattutto donne, possono essere carenti - e proteine per favorire il recupero e l'adattamento all’allenamento. Il potassio è un minerale che serve al corretto funzionamento dei muscoli e che, quando abbinato a una corretta idratazione, può aiutare ad evitare l’insorgere dei crampi. La frutta secca ne contiene una buona dose: 30 grammi ne fornisce 285 mg, quasi quanto una banana di dimensioni medie.

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