Il giorno successivo all’abbuffata potrebbe essere opportuno seguire un menù depurativo per non caricare ulteriormente l’apparato digerente e placare i sintomi più fastidiosi.
Le buone abitudini cominciano la mattina, bevendo un bicchiere d’acqua tiepida con il succo di un limone a stomaco vuoto.
Per quanto riguarda alimenti specifici, per una dieta post abbuffata è meglio evitare in particolare pane bianco, cibi lievitati, pasti pronti oppure preconfezionati, merendine industriali, formaggi stagionati, carni rosse.
Invece è bene mettere a tavola proteine facilmente digeribili come pesce e carni bianche, carboidrati integrali tipo riso e pasta, patate, ricche di sali minerali, non appesantiscono stomaco e fegato, pane di segale, particolarmente digeribile, grazie al suo alto contenuto di fibre, verdure, meglio a foglia, sia crude sia cotte, perché aiutano il transito intestinale e svolgono un effetto depurativo, frutta, come ananas, mela, kiwi e arance.
Un esempio pratico di menù per una dieta giorno dopo un’abbuffata può essere: al risveglio, bere un bicchier d’acqua tiepida con il succo di un limone, per colazione un tè verde con fette biscottate integrali, marmellata o miele, a metà mattinata un frutto, a scelta tra mela, ananas o kiwi, per pranzo riso integrale con verdure saltate, a metà pomeriggio un frutto, variando rispetto al mattino, per cena carne bianca alla griglia oppure pesce al vapore, con verdure stufate e patate bollite, condite con olio EVO a crudo.
In questo esempio di dieta dopo un’abbuffata, le quantità e le porzioni dipendono dal vostro stile di vita.