Il permesso preliminare a tutti gli altri, è la dichiarazione di ammissibilità urbanistica dell’installazione.
Solo a questo punto si può proseguire con la richiesta dello studio di fattibilità: si tratta di uno studio analitico portato avanti da un geometra, per mettere nero su bianco la possibilità (o meno) di costruire campo da padel in una determinata zona selezionata.
I permessi per la costruzione di un campo da padel sono differenti in base al tipo di campo che si vuole realizzare: Indoor o Outdoor.
Nel primo caso, i permessi da richiedere sono maggiori, per via del fatto che i campi da padel indoor sono più complessi da costruire e devono tenere conto di molti dettagli: uno fra tutti la zona urbanistica di costruzione (quartiere, volumetria, vincoli urbani…).
I permessi per la costruzione di campi da padel outdoor sono più sbrigativi, questo perché spesso si realizzano sulla base di vecchi impianti sportivi da tennis o da calcio.
Quando si intraprende il percorso di costruzione di campi da padel, dopo la positività allo studio di fattibilità, bisogna richiedere il titolo abilitativo ufficiale del comune per intervento di nuova costruzione.
Stiamo parlando della SCIA o PDC, acronimo di permesso di costruire.
Tale richiesta deve essere accompagnata dall’intero progetto della costruzione del campo da padel e dallo studio di fattibilità con perizia geologica.