Negli impianti sportivi con più di 5 utenti, i locali adibiti a spogliatoi devono essere due, uno per le donne e l’altro per gli uomini.
Per quanto riguarda le dimensioni dell’ambiente, bisognerà tenere conto del numero massimo di persone che potrebbe utilizzare contemporaneamente lo spogliatoio e prevedere un minimo di due metri quadrati di superficie per ogni postazione spogliatoio.
La ripartizione dello spazio all’interno dello spogliatoio deve necessariamente prevedere: un disimpegno in prossimità dell’ingresso, un’area attrezzata con armadi e panche per la vestizione degli utenti e la custodia degli effetti personali, uno spazio dal quale si possa accedere alla zona delle docce e dei servizi igienici.
In via generale, è buona norma non andare oltre i 40 posti per ogni spogliatoio e, qualora vi fosse l’esigenza di ampliare gli spazi, è consigliabile progettare un locale spogliatoio in più.
La struttura degli armadietti deve consentire agli avventori di muoversi agevolmente all’interno del locale, ai fini di ottimizzare lo spazio.
La normativa di riferimento può variare a seconda del Comune di competenza ed è pertanto difficile individuare delle linee guide applicabili in modo universale.
Per fornire un ausilio concreto in materia di progettazione di spogliatoi sportivi, si è presa come riferimento la normativa Coni per l’impiantistica sportiva, nello specifico le norme sugli “impianti sportivi di esercizio” destinati alla preparazione atletica.