Per ridurre la formazione di cicatrici, è fondamentale una corretta cura delle ferite.
Le ferite più piccole che non richiedono cure mediche, devono essere accuratamente pulite e disinfettate.
Un unguento antibiotico può essere utilizzato per mantenere idratata la cute intorno alla ferita e prevenire un’infezione.
Mantenere la ferita umida e coperta aiuterà ad accelerare il processo di guarigione e anche a ridurre prurito, diminuendo a sua volta la probabilità di graffiarsi e riaprire così la lesione.
Studi clinici hanno dimostrato che il processo di guarigione delle ferite effettuato mantenendo la pelle in ambiente umido aiuta a prevenire la formazione di cicatrici in quanto ricrea il contesto naturale di cui cellule cutanee hanno bisogno per rigenerarsi.
Indossare sempre la protezione solare è di vitale importanza per minimizzare una cicatrice e prevenire conseguenze spiacevoli come l’iper-pigmentazione e le scottature da sole.
Non appena la lesione guarisce, mantenere la cicatrice e la pelle circostante idratate.
L’applicazione quotidiana di uno strato di gel al silicone sulla cicatrice può aiutare a farla svanire o a non farla peggiorare.
I trattamenti con gel, creme e oli sono i metodi meno invasivi e migliori dal punto di vista qualità/prezzo per migliorare l’aspetto delle cicatrici.
La dermoabrasione consiste in un raschiamento chirurgico controllato per rimuovere gli strati superiori della pelle.
La microdermoabrasione è una forma lieve e meno invasiva di dermoabrasione cosmetica.
Il collagene e altri filler per tessuti molli sono utilizzati per elevare cicatrici atrofiche, mentre le iniezioni di steroidi servono per appiattire e ammorbidire le cicatrici ipertrofiche.
La terapia laser può essere eseguita in uno di due modi: il laser cosmetico può essere utilizzato per far riemergere le cicatrici, rimuovendo la parte più superficiale della pelle, oppure può essere utilizzato per lavorare sul collagene nel derma, senza rimuovere eventuali strati superficiali.
Gli innesti possono essere utili per curare cicatrici atrofiche profonde.