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Quali sono i tre pilastri per lo smart working?

Muzio Ferrari
Muzio Ferrari
2025-10-21 12:55:24
Numero di risposte : 28
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Il futuro del lavoro ha tre pilastri: work, workforce e workplace. Tutte le più grandi aziende hanno rivoluzionato il loro modo di lavorare dopo la pandemia. Attraverso una ricerca di McKinsey, capiremo meglio come Google, Mastercard e Spotify hanno affrontato questi cambiamenti.
Enzo Serra
Enzo Serra
2025-10-21 12:14:23
Numero di risposte : 24
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1. Formazione di nuove skills Lavorare in smart working, specialmente se fatto improvvisamente, può essere faticoso e disorientante. È necessario formarsi a quelle skills necessarie ad essere efficaci in una condizione di maggior flessibilità. 2. Relazioni lavorative Nel lavoro a distanza si rischia di perdere la fluidità relazionale che si crea naturalmente nel mondo fisico. 3. Life-balance Lavorare da casa con maggiore autonomia e meno regole che contengono l’individuo e i team ha portato negli ultimi mesi a lavorare molte più ore del normale.

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Antonella Testa
Antonella Testa
2025-10-21 11:55:54
Numero di risposte : 27
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Cultura, organizzazione e mindset sono i tre pilastri. Il progetto viene sviluppato in base alla tipologia di risposta che ci viene data. I passaggi successivi sono il lavoro sui tre aspetti di change management visti prima, poi si deve sicuramente lavorare sulla parte più “infrastrutturale” (tecnologia e policy) e sul ripensamento dei luoghi e degli spazi di lavoro, e anche questo è un punto importante su cui ragionare. Alla base di tutto c’è un tema di cultura aziendale: lo smart working non funziona senza fiducia. Un secondo elemento è la dimensione organizzativa perchè lo smart working cambia la logica con cui si comunica, si organizza il lavoro e si pianificano le attività: serve molta responsabilità del singolo, che deve essere capace di definire cosa conviene fare in modalità smart e cosa no. La terza dimensione è relativa al mindset, all’attitudine che hanno le persone a lavorare in modalità smart e all’attitudine dei capi a gestire e valutare le persone sulla base di obiettivi ed esercitare la leadership in modalità smart.