Secondo la Sessuologa, la Dr.ssa Silvia Bertolotti, "Per vivere il più serenamente possibile la prima esperienza sessuale, è fondamentale comprendere le nostre motivazioni e quelle del partner, qualunque esse siano: vivere consapevolmente questa esperienza può fare la differenza tra il piacere e il disagio.
Inoltre, è fondamentale che ci sia un consenso ragionato e forte da parte di entrambi i partner.
Infine, mantenere aperta la comunicazione con l’altro/a, vederlo/a e farci vedere, può farci vivere intensamente questa esperienza così intima."
La scelta delle posizioni sessuali più comode è fondamentale per facilitare la connessione con la persona scelta e, allo stesso tempo evitare, dolori e situazioni fastidiose.
Tra le posizioni migliori per fare l’amore la prima volta c’è, ovviamente, quella del missionario: uno dei partner rimane supino (con le gambe leggermente aperte), mentre l’altro è sopra con le gambe unite.
Il Doggy style, definito popolarmente “pecorina”, consente una penetrazione molto profonda, la stimolazione del clitoride o una presa più salda sui fianchi per controllare meglio gli affondi.
In questa posizione per fare l’amore la prima volta, entrambi i partner sono sdraiati sul fianco – uno dietro all’altro – e quello che sta dietro cinge l’altro, abbracciandolo.
Nel caso in cui, nonostante le premesse fatte, si volesse mettere in pratica un’altra posizione comoda per la prima volta, ecco quella dell’amazzone.
In questa posizione, il partner penetrante è sdraiato sulla schiena, mentre l’altro siede sopra con le gambe su entrambi i lati.
Occorre ricordare che la prima volta non è perfetta per nessuno, potrebbe provare dolore (in alcuni casi) e imbarazzo; l’importante è parlare con il proprio partner e confrontarsi sui propri dubbi – oltre a vivere un’esperienza tranquilla a 360 gradi.
In caso di dubbi, è buona cosa rivolgersi ad un ginecologo o chiedere il parere di uno specialista.