L’allenamento di molti runner dura dalle 16 alle 20 settimane.
Un buon allenamento deve anche includere almeno 3 giorni di riposo a settimana, considerati come tempi sufficienti al recupero e al riassestamento.
Se come regola generale ci vogliono 16-20 settimane, alcuni runner si allenano anche per sole 12 settimane, mentre altri anche per 24 o più.
In fin dei conti, tutto sta nel mettere a punto un allenamento adatto al proprio fisico.
Un numero di variabili influenzano la tempistica necessaria per prepararti a una maratona.
Se sei un runner abituale, forse con un paio di corse settimanali di un’ora combinate con altri tipi di esercizio fisico, ti risulterà più facile passare a corse più lunghe.
Contrariamente, in caso di bassa prestazione fisica, o leggero sovrappeso, è sensato migliorare la propria prestazione con un allenamento più esteso.
Concedersi più settimane per migliorare la prestazione risulta intelligente in caso a un certo punto si necessiti di alcuni giorni per recuperare.
Estendere il proprio periodo di esercizio più a lungo del normale, assicurandosi di non sentirsi stressati per mancanza di preparazione, può aiutare in caso di lavoro o stile di vita invadenti.
Capire quanto ci vuole per allenarsi per una maratona significa conoscere i propri limiti.
Se parti sicuro e a tuo agio con la corsa su lunghe distanze, allora potrebbero andare bene anche solo 12 settimane.
Se, invece, hai meno esperienza, o senti di non poterti impegnare con un regime di allenamento rigoroso, un allenamento più lungo potrebbe essere l’ideale per non stressarti e farti anche godere di più l’esperienza nel suo complesso.