Se stai cercando però di dare forma al petto non saranno mai solamente le distensioni su panca piana a darti i miglioramenti tanto desiderati, ma come per tutti i distretti muscolari, la variazione degli esercizi e soprattutto delle tecniche di esecuzione ti porteranno a dei risultati concreti.
Partiamo però da un concetto chiaro: Io non vi dico nella maniera più assoluta di togliere le distensioni su panca dalla vostra routine per il petto, visto che sono fondamentali, semplicemente vi dico di non considerarle come unica valida arma per costruire il petto e di non disperare se un giorno non riuscite ad eseguirle causa accumulo di persone o assenza di un buon compagno di allenamento che vi aiuti a spingere al massimo.
Come dovreste sapere il gran pettorale è un muscolo UNICO, quindi non esistono petto alto, petto basso o addirittura petto esterno ma ci sono esercizi che riescono a porre particolare enfasi sulla parte alta e bassa del petto, ed esercizi che ci possono aiutare ad “allargarlo”.
Ecco quindi degli esercizi che possono aiutarvi ad attaccare il petto da tutte le direzioni:
DISTENSIONI SU PANCA INCLINATA CON CAMBIO DI INCLINAZIONE: Eseguito con manubri o, ancora meglio, con bilanciere, questo esercizio vi aiuterà a dare la classica forma a “cunetta” sulla parte alta del petto.
FLESIONI ALLE PARALLELE Esercizio fin troppo sottovalutato, le flessioni alle parallele sono ottime per la costruzione di un pettorale forte se vengono eseguite nella maniera corretta.
CROCI AI CAVI BASSI IN PIEDI Lavorare coi cavi è sempre molto utile, e questo esercizio posso assicurarvi che è davvero molto interessante da eseguire.
Ecco quindi per voi tre ottimi esercizi da inserire nella vostra routine d’allenamento del petto.
Potete tranquillamente eseguirli da soli o successivamente alle classiche distensioni su panca piana.