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Come si fa a stare in equilibrio?

Penelope Cattaneo
Penelope Cattaneo
2025-08-08 21:34:08
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La ricerca dell’equilibrio è determinata soprattutto da aspetti psicologici, più che fisiologici. Ciò che ci mette in difficoltà nelle situazioni in cui è richiesto equilibrio è la nostra insicurezza. L’insicurezza, a sua volta, è determinata dalla scarsa percezione del nostro corpo: sentire come i nostri muscoli si contraggono, percepire attraverso la postura la nostra posizione nello spazio, capire se siamo in piedi, se abbiamo le ginocchia in linea con gli arti. La vista, l’udito e lo spazio che ci circondano determinano le informazioni che servono al nostro corpo per posizionarsi. Esistono esercizi di ginnastica propriocettiva e psicomotoria che ci aiutano a scoprire il nostro corpo. La psicomotricità non è una ginnastica per chi ha problemi psichici, come qualcuno potrebbe pensare, bensì si basa su una serie di esercizi per l’equilibrio che ci aiutano a percepire il nostro corpo nello spazio. Camminare su una striscia sottile, girare su noi stessi lentamente e poi dirigerci verso un punto preciso, cercare l’equilibrio su una tavoletta dal fondo instabile: sono semplicissimi esercizi propriocettivi che ci aiutano ad avvertire i nostri segmenti corporei. Provare da fermi a stare su un piede solo o, a carponi, a staccare da terra prima una mano, poi un piede, poi mano e piede opposti ci aiuta a ricercare il nostro equilibrio. Per migliorare il vostro equilibrio, provate i semplici esercizi che vi ho suggerito e, in seguito, sperimentateli insieme ai vostri figli: ne trarrete grande giovamento.
Romolo Amato
Romolo Amato
2025-08-08 19:58:40
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L’equilibrio è un senso che andrebbe sempre tenuto in allenamento per uno stile di vita migliore. Il corretto mantenimento dell’equilibrio si basa sulle informazioni che diversi sensori del nostro corpo captano: la vista, ricettori vestibolari, muscoli ed articolazioni. Provare a camminare a piedi scalzi su diverse superfici. Stare in piedi posizionando un piede davanti all’altro e facendo in modo che punta del piede tocchi il tallone dell’altro. Stesso esercizio ad occhi chiusi. Proviamo a stare in equilibrio su di una gamba. Anche quando giochiamo a pallone con un bambino il provare a calciare con entrambi i piedi in modo alternato, oppure senza mai appoggiare il piede che usiamo per calciare, è un ottimo esercizio di propriocezione e quindi di adattamento del corpo alla situazione instabile. Ricordiamoci di muovere i nostri piedi. Dita dei piedi e caviglie hanno un ruolo fondamentale nel sostenere il nostro corpo, ricordiamoci quindi di tenerli mobili e imparare a sentire anche queste articolazioni.