Il Pilates lavora sulla muscolatura profonda, con posizioni di forza ed equilibrio, in questo modo aumenta la massa magra che, a sua volta, che contribuisce ad accelerare il metabolismo e a bruciare calorie.
Anche in un allenamento di Pilates è possibile intervenire sull’intensità dello sforzo, per aumentare, in proporzione, anche il consumo calorico.
Scegli la formula che più si adatta alle tue necessità.
Non dimenticare, poi, che il Pilates è utilissimo per ridurre i livelli di stress, quindi anche per abbassare i livelli di cortisolo, un ormone responsabile dell’accumulo di grasso addominale.
Lavorando poi sulla respirazione, il pilates attiva il core e in particolare muscolo addominale trasverso, che aiuta a raggiungere l’obiettivo della tanto ambita “pancia piatta“.
Insomma, certamente dimagrire con il Pilates richiede più tempo rispetto a discipline di maggiore intensità, ma frequenza e costanza ti aiuteranno a ottenere risultati: 3-4 allenamenti a settimana a bassa o media intensità saranno più efficaci di una corsa due volte al mese.
Motivazione, divertimento e costanza ti aiuteranno a raggiungere gli obiettivi.
Se è vero che il Pilates non è un’attività specifica per il dimagrimento, è vero anche che nemmeno l’allenamento cardio, da solo, lo può garantire.
L’allenamento cardio, infatti, brucia calorie ma non ha effetti sostanziali sulla massa muscolare, quella che contribuisce ad aumentare il metabolismo.
Certo, combinare questa due attività è sicuramente più utile, se vuoi dimagrire, che praticarne una sola.
Ma senza abbinare un’alimentazione corretta e un adeguato deficit calorico, dimagrire sarà molto più complicato.