Durante un impegno sportivo tennistico – match Acqua e solo acqua. Se il match si protrae oltre l’ora e mezza, magari è utile, nelle pause set, consumare una piccola porzione di frutta, utile per garantire un apporto energetico regolare ed efficiente.
Le bevande energetiche, come detto rappresentano un freno all’obiettivo salutistico e calorico.
Che senso avrebbe fare sport intenso per consumare 300 kcal in un’ora e introdurne 400 kcal con una bevanda?
Se l’incontro è alle 20, dovrete fare una colazione sostanziosa, un pranzo completo ma leggero intorno alle 13 e assumere un rompidigiuno (frutto, succo di frutta, snack ipocalorico) intorno alle ore 18.
Potete certamente bere acqua ma in moderate quantità.
E’ preferibile bere a sorsi e spesso.
Questa strategia garantirà un giusto apporto di liquidi, limitando l’eccessivo riempimento della vescica.
Ci sono soggetti che amano assumere il caffè immediatamente prima del match.
Per alcuni è una buona soluzione, per altri no: l’effetto neurostimolante e la tachicardia posso essere controindicazioni non piacevoli.
Le bevande zuccherine spesso definite “energetiche” sono certamente da bandire, anche nell’ottica salutistica: troppo ricche di zuccheri e coloranti.