Consumare alimenti senza lattosio da parte di persone non effettivamente intolleranti può far diminuire, a lungo andare, la produzione dell’enzima lattasi.
Eliminare dalla dieta latticini e formaggi, in assenza di motivi accertati dal medico, infatti, rischia di privare l’organismo di elementi nutritivi essenziali, come il calcio e la Vitamina D, senza alcun vantaggio scientificamente dimostrato.
In assenza di una accertata intolleranza al lattosio, è consigliabile consumare il latte e i suoi derivati per non privarsi dei nutrienti in essi contenuti.
Inoltre, è stato dimostrato che la presenza e la disponibilità della lattasi aumentano in relazione alla quantità di latte o latticini consumato.
Ciò significa che consumare alimenti senza lattosio da parte di persone non effettivamente intolleranti può far diminuire, a lungo andare, la produzione dell’enzima lattasi, aggravando forme leggere di intolleranza già presenti o, peggio, inducendo un certo livello di intolleranza in chi non l’ha mai avuta.