Quanto costa mantenere un campo da tennis in terra rossa?

I costi da sostenere per il mantenimento di un campo da tennis in terra rossa sono molti. La terra rossa, dopo l’erba, è il manto che necessita di più manutenzione, ma è anche la più diffusa superficie tennistica in Europa continentale e in Sud America. Proprio per questo motivo gli specialisti più famosi della terra rossa provengono da queste regioni. I campi in terra rossa hanno una delle superfici di gioco considerate meno traumatiche per le gambe e per l’apparato locomotore, grazie allo “scivolamento controllato” che aumenta il tempo di frenata. Questa è una delle ragioni per cui è un campo da gioco molto amato e utilizzato in alcuni dei tornei più famosi al mondo. Tra i tornei internazionali che usano i campi in terra rossa come terreno di gioco sono: Roland Garros; Internazionali d’Italia; Monte-Carlo Masters; Madrid Open. I costi di manutenzione includono la pulizia e il rinnovo regolare della superficie, nonchè la gestione dell'impianto di irrigazione e di areazione, oltre alla cura del terreno per garantire la sua stabilità e la sua qualità. Gli impianti di illuminazione a led rappresentano una soluzione efficiente per controllare i costi energetici. Occorre inoltre considerare i costi per la manutenzione dei macchinari e degli strumenti necessari per la cura del campo, come ad esempio il rullo e la fresatrice. Risulta fondamentale assicurarsi che il campo sia sempre in condizioni di gioco ottimali, garantendo la sicurezza e il piacere dei giocatori.

Quella in terra rossa è una superficie che richiede molta manutenzione. Il costo medio per la realizzazione di un campo da tennis si aggira intorno alle 24.000 euro. Il costo può essere inferiore, intorno alle 22.000 euro se si utilizza come materiale la terra rossa o l’erba, o superiore, fino a 26.000 euro se si sceglie un materiale sintetico. Da tenere in considerazione, che un campo in terra rossa o in erba, ha però un costo di manutenzione superiore rispetto al sintetico o al cemento.

Quanto costa mantenere un campo da tennis in terra rossa? I campi di questo tipo possono assicurare migliori performance risultando privi di buche e non provocando rimbalzi fasulli della pallina da tennis. I campi Red Plus non gelano, non temono vento e drenano facilmente l’acqua asciugandosi in fretta, rendendoli pertanto utilizzabili anche pochi minuti dopo la fine di un temporale. Risparmio economico in quanto, dopo il costo sostenuto per la costruzione del campo da tennis, bisognerà prevedere soltanto quello per la manutenzione ordinaria. Annualmente la Legge di Stabilità prevede agevolazioni fiscali IRPEF che possono consentire anche un recupero equivalente al 50% della cifra spesa in 10 anni. Infine è bene tener presente che, trattandosi di un investimento a lungo termine, sarebbe meglio non badare al solo aspetto economico per orientarsi verso la superficie del campo, ma scegliere in base alle performance che le stesse riusciranno a garantire.