Il caffè contiene caffeina, una sostanza che può influenzare la pressione sanguigna.
Il caffè fa aumentare la pressione? La caffeina ha un effetto stimolante sul sistema nervoso e può causare una vasocostrizione, cioè una riduzione del diametro dei vasi sanguigni, che porta a un aumento della pressione arteriosa.
Alcuni studi dimostrano come il caffè possa far aumentare temporaneamente la pressione, soprattutto in chi lo beve di rado.
La caffeina ha un impatto maggiore sulla pressione massima (sistolica), ma può influenzare anche la pressione minima (diastolica).
Il caffè alza la pressione minima? La caffeina ha un impatto maggiore sulla pressione massima (sistolica), ma può influenzare anche la pressione minima (diastolica).
Quanto può aumentare la pressione dopo il caffè? Dopo aver assunto circa 200 mg di caffeina, la pressione sistolica può aumentare di 8-10 mmHg, mentre la pressione diastolica può salire di 5-6 mmHg.
Nei consumatori abituali, la risposta della pressione tende a essere meno evidente, poiché il corpo si abitua alla caffeina, sviluppando una vera e propria tolleranza.
Il caffè interagisce con i farmaci per la pressione alta? Alcuni farmaci per la pressione alta possono perdere efficacia o avere effetti indesiderati se assunti insieme al caffè.
Per chi soffre di ipertensione, è consigliabile moderare il consumo di caffè, valutando anche alternative come il caffè decaffeinato o d'orzo, e consultare il medico per verificare possibili interazioni con i farmaci antipertensivi, assicurandosi di distanziare l'assunzione di caffè e farmaci di almeno due ore.