Tekken 8 si è dimostrato sin da subito uno dei migliori capitoli della saga mai fatti, grazie a un gameplay ancora più divertente e frenetico.
Rebirth è stato senza alcun dubbio uno dei migliori giochi dell’anno, grazie alle tantissime innovazioni che hanno migliorato ogni aspetto del gioco originale.
Altro interessante titolo è stato Dragon’s Dogma 2 di Capcom, un action rpg basato su battaglie altamente spettacolari.
Il secondo trimestre ha invece visto l’arrivo di alcuni indie di tutto rispetto, come Animal Well e Indika, e dell’action Stellar Blade.
Di tutt’altro tono è stato invece Senua’s Saga: Hellblade II, un'avventura prevalentemente narrativa che si concentra su un'esperienza unica, volta a far comprendere ai giocatori quali sensazioni provi chi è affetto da psicosi.
A giugno è stata poi la volta di Elden Ring: Shadow of the Erdtree, l’espansione del gioco che ha sconvolto il mondo videoludico nel 2022, che si è rivelata di una qualità eccelsa, senza contare che era talmente grande da poter essere considerato un gioco a parte.
Passando al terzo trimestre, nonostante i mesi estivi, non sono mancate uscite di spessore, tra cui Black Myth: Wukong, titolo d’azione di Game Science, compagnia cinese al suo primo gioco tripla A, che ha conquistato tutto il mondo con il suo immaginario ispirato al romanzo Viaggio in Occidente, vendendo oltre 20 milioni di copie.
Forse un po’ sottovalutato, ma piuttosto valido anche Star Wars: Outlaws di Ubisoft, che è sicuramente uno tra i migliori titoli dedicati alla saga usciti negli ultimi anni.
A settembre è stato il turno del titolo premiato come gioco dell’anno, ossia Astro Bot.
L’esclusiva Sony ha conquistato tutti con la sua semplicità e il suo mondo colorato e divertente, un platform adatto a tutte le età pieno di cameo importanti della storia di Sony.
Ricordiamo anche l’uscita di The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, primo capitolo della longeva saga di Nintendo in cui la protagonista è la principessa Zelda anziché Link.
Infine, l’ultimo trimestre è stato segnato dal remake di Silent Hill 2 e Dragon Ball: Sparking! Zero, picchiaduro che riprende i vecchi titoli dedicati all’opera di Akira Toriyama usciti su PlayStation 2 migliorandone ogni aspetto.
È stata poi la volta di Metaphor: Refantazio, di diritto uno dei migliori rpg giapponesi degli ultimi anni, e dell’ottimo Microsoft Flight Simulator 2024, che si sta rivelando la simulazione di volo definitiva per tutti gli appassionati.
Tra gli indie segnaliamo anche il bellissimo e toccante Neva.
Dicembre si è poi chiuso con Fantasian: Neo Dimension, un bel ritorno al passato nel mondo dei giochi di ruolo nipponici con un titolo creato da Hironobu Sakaguchi, il padre di Final Fantasy.
Il colpo di coda però lo ha dato Indiana Jones e l’antico Cerchio, un videogioco dedicato all’archeologo più famoso del mondo del cinema che si è rivelato essere all’altezza dei film per atmosfere e rispetto per il personaggio.