Un circuito elettrico è costituito da una catena ininterrotta di elementi che si lasciano attraversare da particelle cariche. Ciò che spinge gli elettroni lungo il circuito è una forza, di natura elettrica, prodotta da un generatore, per esempio una pila o la dinamo della bicicletta. Gli elementi che costituiscono il più semplice circuito elettrico sono un generatore, un apparecchio utilizzatore e i conduttori metallici che li collegano per chiudere il circuito.
Di solito un circuito comprende anche un interruttore, che serve per comandare il passaggio della corrente. Quando l’interruttore viene abbassato, si chiude il circuito e la corrente può passare.
In un circuito elettrico possiamo avere più componenti elettrici che possono essere collegati fra loro in serie oppure in parallelo.
Nel circuito in serie le lampadine sono collegate tutte in fila, la tensione del generatore viene divisa tra le singole lampade.
Nel circuito in parallelo ogni lampadina è collegata con una linea indipendente, ogni lampadina funziona con la stessa tensione del generatore.
La tensione elettrica è la spinta creata dal generatore di corrente per mettere in moto gli elettroni, è indicata con la lettera V e si misura in Volts con uno strumento chiamato Voltmetro.
L’intensità di corrente è la quantità di elettricità che passa in un circuito in un secondo, è indicata con la lettera I e si misura in Ampère con uno strumento chiamato Amperometro.
La resistenza elettrica generata da un utilizzatore elettrico è la capacità di un conduttore di opporsi al passaggio della corrente elettrica, dipende dal tipo di materiale, dalla lunghezza del filo e dalla sezione del filo, è indicata con la lettera R e si misura in Ohm con uno strumento chiamato Ohmmetro.
La prima legge di Ohm dice che in un circuito attraversato da corrente, l’intensità è direttamente proporzionale alla tensione e inversamente proporzionale alla resistenza, la formula che la esprime è I= V/R.
La seconda legge di Ohm dice che in un conduttore attraversato da corrente, la resistenza è direttamente proporzionale alla lunghezza del conduttore e inversamente proporzionale alla sua sezione, la formula che la esprime è R=L/S x ρ.