Se non faccio riposare i muscoli, gli effetti benefici dell'attività fisica, infatti, non sono perenni e non durano per sempre allo stesso modo se a un certo punto si smette di allenarsi.
Quando passa un po' di tempo dall'ultima sessione fitness, infatti, iniziano gradualmente a ridursi la forza, la massa muscolare e non solo.
Il motivo è che il corpo umano si adatta agli stimoli che gli vengono forniti: se si allena reagisce di conseguenza e di fronte a un periodo di inattività fa lo stesso, entrando in una fase di conservazione che porta a perdere tono muscolare.
Superata una certa età, ad esempio, la forma fisica viene persa ad una velocità quasi doppia rispetto a quando si hanno tra i 20 e i 30 anni.
Tra i vari aspetti che risentono dell'inattività, la resistenza cardiovascolare sarebbe la prima ad essere compromessa.
Dopo 3 settimane diminuisce la produzione di energia dei mitocondri per le cellule muscolari, e riprendere ad allenare risulta più difficile rispetto a quando si era interrotto.
Anche se la fatica si fa inevitabilmente sentire, il respiro potrebbe essere più pesante e la frequenza cardiaca più alta, riprendere ad allenarsi dopo un periodo di inattività senza grandi stravolgimenti, quindi, si può.
In quanto tempo si perdono muscoli e forza
Quando si smette di allenarsi anche la forza e il tono muscolare diminuiscono ma con una velocità inferiore rispetto alla resistenza cardiovascolare.
Uno studio del 2000 pubblicato su Medicine and Science in Sports and Exercise ha registrato quanto successo ad un gruppo di giovani atleti abituati ad allenarsi con i pesi: dopo 31 settimane di inattività la loro forza era diminuita solo dell'8%.
Anche in questo caso l'età ha giocato un ruolo fondamentale visto che persone più anziane ne avevano perso il 14%.
Per quanto riguarda le tempistiche, la maggior parte della perdita di forza è stata riscontrata tra le 12 e le 31 settimane.
Chi è solito allenarsi con costanza quindi, non deve temere di vedere svanire completamente la propria forma fisica a fronte di un periodo di inattività.
Tuttavia, se ci si trova impossibilitati dallo svolgere il solito allenamento, esistono alcune alternative che possono limitare i danni e rendere ancora più lenta la perdita di forma fisica.
Utile, prima di tutto, tenersi in movimento anche solo in modo parziale, svolgendo circa 15 o 20 minuti al giorno di attività leggera a corpo libero, uniti se è possibile, a leggeri esercizi funzionali a intervalli ad alta intensità, che aiutano a mantenere alto il volume del sangue e i mitocondri.
Se non si riesce o può dedicare il solito tempo all'esercizio, secondo l'American College of Sports Medicine per limitare le perdite a livello di forza, resistenza, prestazioni e benefici per la salute, può essere sufficiente anche svolgere un solo allenamento a settimana a intensità moderata o intensa.
Può bastare anche fare le scale invece di prendere l'ascensore, fare una camminata ogni tanto o usare la bicicletta per andare a lavorare o svolgere le commissioni quotidiane.
Se ci si accorge di aver perso la forma fisica, secondo diversi studi è possibile recuperarne circa la metà in soli 10 o 14 giorni, eseguendo allenamenti di intensità moderata, iniziando con una camminata o corsa di 30 minuti al giorno e aumentando durata e intensità dopo 2 o 3 settimane.
Ecco quando si iniziano a vedere i risultati della palestra.