La flessibilità è una delle 5 abilità fisiche fondamentali, insieme a forza, coordinazione, resistenza e velocità, e il segreto per aumentarla è praticare sessioni di stretching ottimizzate.
A prescindere dall'età e dalla condizione fisica, è sempre un buon momento per lavorare sulla flessibilità, che è essenziale per una serie di motivi.
In primo luogo, aiuta a migliorare la postura, a ridurre la rigidità delle articolazioni e a ottimizzare la mobilità del corpo a livello generale, consentendo una maggiore ampiezza di movimento e migliorando le prestazioni.
Gli esercizi per la flessibilità contribuiscono anche a proteggere le articolazioni e a ridurre il rischio di osteoartrite e mal di schiena.
Lavorare sulla flessibilità è importante quanto lavorare sulla tonicità ai fini di raggiungere un buon equilibrio e mantenere i muscoli lunghi e snelli.
Diventare più flessibili richiede pazienza, regolarità e una certa indulgenza.
Durante le sedute di stretching, alcuni muscoli saranno sottoposti a tensione, ma fate attenzione a mantenere lo sforzo entro i limiti del comfort, senza arrivare al dolore.
Cominciare con il riscaldamento, prima di iniziare una sessione di stretching, per aumentare la temperatura del corpo, preparare i muscoli e lubrificare le articolazioni.
Durante la sessione, alternate esercizi di flessibilità passiva, in cui lasciate che sia il vostro peso corporeo a lavorare, ed esercizi di flessibilità attiva, in cui cercate di attivare un insieme di muscoli.
La respirazione gioca un ruolo fondamentale: più i muscoli sono ossigenati, più il corpo sarà in grado di rilassarsi e di influenzare positivamente il sistema nervoso.
Prendetevi il tempo di ascoltare il vostro corpo e non spingetevi troppo oltre.
Durante lo stretching, i muscoli sono messi in tensione, quindi sentire lo stiramento è normale, purché non sia doloroso.
Infine, programmate alcuni giorni di riposo tra una sessione e l'altra, così da permettere al vostro corpo di recuperare.