Favorito anche da fattori come stress e posture scorrette quando si lavora, questo dolore può essere alleviato da alcune pratiche sportive, mentre sport asimmetrici possono essere controproducenti.
Perché se è vero che una pratica di allungamenti o alcune discipline come lo yoga possono aiutare a distendere le contratture muscolari a livello della colonna cervicale, è anche vero che alcuni sport possono, al contrario, favorirne l’insorgere, soprattutto se si è predisposti.
Sicuramente una attività fisica simmetrica può aiutare a rilassare la muscolatura, prevenendo la contrattura dei muscoli della colonna vertebrale.
Penso alla camminata veloce, al nuoto, al ciclismo o alla corsa.
Anche stretching, yoga e pilates possono alleviare i sintomi, benché non ci siano a riguardo studi specifici.
Sono però dati che emergono dai pazienti.
Tutti gli sport asimmetrici come tennis, padel e golf.
Sono spesso sport che, in caso di predisposizione anatomica della colonna vertebrale, possono facilitarli.
La muscolatura della colonna cervicale è una muscolatura simmetrica.
I muscoli devono lavorare in modo bilanciato, per cui tutte le pratiche sportive che ne accentuano l’uso in modo simmetrico sono propedeutici ad un miglioramento dei sintomi, mentre gli sport asimmetrici portano al contrario a una esposizione maggiore.
Sì, sicuramente salti, basket o pallavolo non sono l’ideale per la colonna vertebrale e per la cervicale.
Va detto comunque in linea generale che se non ho dolori posso praticare qualunque sport, se invece inizio ad avvertire una cervicalgia è meglio fare una lastra o una risonanza per capire se c’è una predisposizione di base e dedicarmi, eventualmente ad uno sport simmetrico.