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Come sono le docce nell'esercito?

Ippolito Bianco
Ippolito Bianco
2025-07-08 22:09:22
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Il servizio stampa e il dipartimento informazioni del Ministero della Difesa hanno trasmesso ai media i dati sui progressi nella fornitura di docce alla caserma e ai dormitori dei soldati. Questo lavoro, secondo le istruzioni del Ministro della Difesa del Generale dell'Esercito Sergey Shoigu, è stato organizzato dai dipartimenti competenti del Ministero della Difesa e viene svolto nell'ambito dell'attuale riparazione. Allo stato attuale, gli specialisti di OAO Slavyanka hanno effettuato riparazioni e installazioni in corso di oltre 15 migliaia di docce nella caserma dipartimentale e nel fondo immobiliare. Inoltre, in 2013, la Spetsstroy della Russia, nell'ambito del contratto statale per lo sviluppo di promettenti campi militari 50, installerà circa 2,5 migliaia di docce. In totale, fino a novembre 2013, circa 49,5 sono programmate per l'installazione di migliaia di docce nei luoghi di residenza e di servizio del personale militare. La maggior parte di essi sarà installata nel Western Military District (circa 29 mila), nel Southern Military District (8,1 mila), nel Central Military District (7,4 mila) e nel Eastern Military District (5 mila). Da queste cifre, si può giudicare dove e quante truppe sono concentrate, o dove la caserma e il patrimonio abitativo necessitano soprattutto delle solite condizioni confortevoli per organizzare il normale servizio e la vita del personale militare dell'esercito russo.
Davis Vitale
Davis Vitale
2025-07-08 17:03:33
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Le principali caratteristiche sono: disponibilità di dieci cabine docce in PVC estraibili per la sostituzione, dotate di tettoia di copertura e passerella di accesso con ringhiera di sicurezza. Ciascuna cabina servizi igienici è munita internamente di: porta di accesso, con serratura, indicazione libero/occupato e griglia di aerazione; piatto in acciaio inox; pedana antiscivolo in PVC; doccia con miscelatore; un radiatore in acciaio per il riscaldamento della cabina, dotato di termostato; una lampada di illuminazione comandata da un interruttore posto all’interno della cabina; uno specchio in acciaio inox traslucido; un portasapone; un appendiabiti a due posti. Possibilità di utilizzazione del complesso anche in periodo invernale grazie all’impianto di ri-scaldamento a radiatori e all’impianto di termostazione dell’acqua sanitaria contenuta nei serbatoi.