Alimenti a basso Indice Glicemico IG 10-20: spezie, succo di limone, carciofi, zucchine, melanzane, asparagi, broccoli, spinaci, bietole, cavolfiore, cetriolo, cipolle, fagiolini, insalata, crusca, tofu, cioccolato fondente 85%, frutta secca con guscio.
IG minore di 40: pasta al dente, pasta integrale, grano saraceno, mela, pera, arance, albicocche, pompelmi, frutti di bosco, yogurt magro, fagioli, avena, farro, quinoa, kamut, fave crude, ceci, lenticchie.
L’indice glicemico degli alimenti può cambiare a seconda del: – grado di maturazione: un frutto maturo, ad es., ha un IG un po’ più alto; – contenuto in fibre: più fibre sono contenute in un alimento, più basso è l’IG; – metodo di cottura: la pasta al dente ha un IG più basso; pasta e riso scotti aumentano l’IG.
Una dieta con il controllo dell’indice glicemico è sempre consigliata e abbastanza semplice da organizzare, abbinando, ad ogni pasto, pochi cibi a elevato IG con quelli a basso IG, per esempio: – scegliete il riso o la pasta ma in abbinamento con verdure, legumi, pesce, carne bianca; – evitare pasti a base di soli carboidrati; – fare spuntini con yogurt magro, frutti di bosco o mela.
La conoscenza dell’indice glicemico degli alimenti può essere utile a tutti noi per cercare di abbinare al meglio le pietanze che portiamo in tavola; parecchie aziende produttrici di pasta, crackers, piadine etc, specialmente se integrali, indicano nelle loro etichette delle confezioni il valore dell’IG.