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Quante volte si allenano gli atleti olimpici?

Sirio Damico
Sirio Damico
2025-10-04 07:01:47
Numero di risposte : 21
0
La gran maggioranza degli atleti di alto livello effettua due sedute giornaliere per almeno sei giorni alla settimana. Con un solo allenamento, quasi sempre di notevole chilometraggio, la domenica mattina. Parliamo quindi di tredici allenamenti complessivi. Molti atleti kenioti fra cui a volte anche Eliud Kipchoge, due volte campione olimpico e primatista mondiale della maratona, fanno invece riposo assoluto proprio la domenica allo scopo di recuperare bene le energie fisiche e nervose in vista della settimana successiva. Nella lunga storia dell'atletica ci sono però parecchi esempi di atleti che si sono allenati anche tre volte al giorno ottenendo grandi risultati. Il fuoriclasse epocale del secolo scorso era il famoso finlandese Paavo Nurmi che nel quadriennio 1921/1925 rimase imbattuto dai 1500 ai 10.000 metri. Nurmi, soprannominato "il silenzioso di Turku", correva sempre con il cronometro in mano svolgendo ogni giorno tre sedute di corsa. Sotto il profilo fisiologico invece è acclarato che tre sedute al giorno di 30 minuti siano più allenanti di un solo allenamento di 90 minuti.
Liliana Cattaneo
Liliana Cattaneo
2025-09-28 01:53:19
Numero di risposte : 32
0
Per prevenirli occorre attuare specifici piani di lavoro in palestra di almeno tre sedute settimanali, I maratoneti vanno incontro principalmente a infiammazioni del tendine d'Achille o del tendine rotuleo, di conseguenza è importante usare calzature idonee (anche per prevenire fastidiose vesciche), a volte corredate da plantari adatti alla conformazione del piede. Per disputare non più di due o tre maratone all'anno, ci si allena dai 330 ai 350 giorni su 365, in genere con una o due sessioni quotidiane di circa tre ore.

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Mirko Moretti
Mirko Moretti
2025-09-19 21:24:15
Numero di risposte : 33
0
I ricercatori hanno curato un set di dati sulle prestazioni di carriera anno per anno di ogni atleta di atletica leggera che ha gareggiato in un evento individuale alle Olimpiadi dai Giochi di Atlanta del 1996. Hanno analizzato i dati prendendo in considerazione fattori come sesso, nazionalità e da quanto tempo l’atleta si era allenato a livello d’élite. “La nostra conclusione principale è che abbiamo stabilito un elenco di variabili che aiutano a prevedere quando sarà il picco. Non puoi cambiare l'anno delle Olimpiadi, la tua genetica o la tua nazionalità, ma potresti modificare i tuoi programmi per allinearti meglio”. “Poiché le Olimpiadi si svolgono solo una volta ogni quattro anni, gli atleti di atletica leggera devono considerare attentamente quando e come allenarsi per massimizzare la loro probabilità di qualificarsi per le Olimpiadi”.
Ida Guerra
Ida Guerra
2025-09-10 03:21:57
Numero di risposte : 27
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Si allenano per diversi anni per raggiungere la loro migliore prestazione, o «picco», a una certa età e poi gradualmente declinare. I loro programmi, come d’altronde quelli di molti altri sportivi fra cui ad esempio i nuotatori o i ginnasti, sono pianificati su una base quadriennale con tappe intermedie legate ad esempio alle qualificazioni ai Giochi. Dato che le Olimpiadi si svolgono solo una volta ogni quattro anni, gli atleti di atletica leggera devono considerare attentamente quando e come allenarsi per massimizzare la probabilità di qualificarsi per le Olimpiadi mentre sono al loro apice personale.

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