I cibi che regolano il buonumore Esiste una grande varietà di alimenti ad alto contenuto di triptofano che aiutano a regolare l’umore. Tra i principali si collocano: Cioccolato fondente: è il “comfort food” per eccellenza in quanto ricco di triptofano ma anche antiossidanti e teobromina, dall‘effetto stimolante sull’umore; anche il gradevole aroma di cacao amaro stimola le endorfine e fa aumentare i livelli di serotonina; Latte: latticini, yogurt e formaggi di tutti i tipi non solo contengono triptofano ma aiutano anche la produzione di melatonina, l’ormone che favorisce il rilassamento e il riposo; Carne: consumare pollame, ma anche carne rossa, può aiutare a regolare lo stato d’animo con effetti positivi sull’aumento di triptofano al cervello; Legumi: ceci, lenticchie, fagioli e soprattutto la soia sono tra i cibi più ricchi di triptofano in assoluto, da inserire regolarmente nella dieta; Pesce: salmone, sgombro e in generale tutto il pesce azzurro sono ottimi alimenti che aiutano a mantenere corretti livelli di triptofano oltre che rappresentare una fonte essenziale di Omega3; Uova: sono senza dubbio uno dei cibi che contengono più componenti benefiche per il nostro organismo ma attenzione perché la maggiore concentrazione di triptofano si trova nel tuorlo; Verdure: sono indicati in particolare quelle a foglia verde, come broccoli e spinaci, perché hanno un elevato contenuto di vitamine e sali minerali che vanno a influenzare gli stati emotivi e le funzioni cognitive; Frutta: tutta la frutta aiuta ad aumentare il triptofano. Da preferire sono le banane, datteri, kiwi e frutti arancioni e rossi che agiscono contro i radicali liberi con una sferzata di vitalità; Cereali integrali: non possono assolutamente mancare nella dieta di coloro che vogliono aumentare la percentuale di triptofano nell’organismo. Da preferire sono avena, grano e riso integrale; Noci e semi oleosi: mandorle, nocciole e semi di zucca sono ricchi di vitamina B1, acido folico e zinco, utili per alzare il tono dell’umore e combattere gli stati depressivi.