L'occhio va mantenuto idratato, perché se rimane senz'acqua, potrebbe soffrire. Il consumo d'acqua dovrebbe essere costante, un bicchiere d'acqua alla volta, più volte durante il giorno. È anche importante evitare bevande e bibite zuccherate o con dolcificanti, poiché il nostro organismo per diluire gli zuccheri assorbe una parte dei liquidi organici. È consigliabile una dieta con pochi dolci e con un consumo ridotto di cibi ricchi di grassi, sale e spezie: sono alimenti che consumano molta acqua durante il processo digestivo, creando le condizioni per la disidratazione oculare. Oltre al regime alimentare, è importante poi evitare di stare a lungo in luoghi chiusi surriscaldati o con il condizionatore acceso. Quando i sintomi della disidratazione oculare non passano e sembrano più severi, consigliamo di lubrificare l’occhio con le gocce oculari ad hoc, in modo da ricreare quella lubrificazione e protezione oculare che le lacrime naturali non riescono a soddisfare completamente. Assumere almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno, in modo da integrare rapidamente ed efficacemente il fabbisogno di liquidi. L'umidificazione costante degli ambienti in cui si vive e si lavora concorre infatti alla buona salute degli occhi.