Per evitare che la linfa ristagni, la linfa viene opportunamente drenata dai vasi linfatici che nascono come sottilissimi capillari a fondo cieco per poi aumentare di diametro gradualmente nel lungo e superficiale percorso verso il dotto toracico e il dotto linfatico destro dove rientra nel circolo venoso a livello delle vene giugulari.
Il ritorno della linfa viene agevolato e sostenuto anche dalla respirazione che aspira la linfa verso il torace in cui il grosso vaso linfatico terminale (dotto toracico) entra nel circolo venoso sanguigno.
Esistono inoltre delle particolari tecniche di massaggio che aiutano il sistema linfatico a drenare più efficacemente il liquido che ristagna nelle zone periferiche (linfodrenaggio manuale) con diffuso effetto antalgico e distensivo.
Svolgere regolarmente attività fisica (yoga, qi gong, passeggiate ecc.)
Curare l’alimentazione privilegiando frutta e verdura fresca e di stagione prestando attenzione anche al modo in cui mangiamo (concentrarsi sul cibo e il suo sapore, masticare a lungo, mantenere una giusta postura…).
Bere molta acqua, anche sotto forma di infusi.
Respirare profondamente, ricordandosi del proprio corpo, ogni volta che è possibile .
Prendersi il giusto tempo per ogni attività senza lasciarsi travolgere dallo stress.