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Quali cibi allungano la vita?

Marisa Gentile
Marisa Gentile
2025-10-30 18:49:38
Numero di risposte : 22
0
Un consumo di più di 400 grammi di frutta e verdura al giorno protegge dal cancro alla bocca, faringe, laringe e stomaco. Il consumo di fibra alimentare, rigorosamente da alimenti di origine vegetali come verdura, frutta, cereali integrali e legumi, protegge in maniera significativa dall'incidenza del cancro al colon-retto. Alcuni cibi di origine vegetale, come fragole ed uva, potrebbero mimare l'effetto della restrizione calorica. In diversi studi abbiamo individuato delle molecole, come la rapamicina, in grado di modulare l'espressione di alcuni geni implicati nei processi di invecchiamento. Quei geni sono gli stessi che vengono regolati in caso di ristrettezze caloriche. Nei modelli animali utilizzati sperimentalmente si è visto che queste molecole sono state capaci di allungare l'aspettativa di vita media.
Luce De Santis
Luce De Santis
2025-10-30 18:13:20
Numero di risposte : 26
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I ricercatori delle università di Oslo e Bergen si sono posti un obiettivo: determinare quali alimenti avessero maggiori probabilità di avere un impatto positivo sull'aspettativa di vita delle persone. I risultati hanno mostrato che il modello alimentare associato alla longevità prevedeva un elevato apporto di quattro alimenti, ossia latte e latticini, verdure, frutta in guscio e legumi. Sarebbero questi i cibi più strettamente correlati alla longevità, seguiti da cereali integrali, frutta, pesce e carne bianca. Nello schema di dieta associato alla longevità si è evidenziato un consumo piuttosto basso di uova, carne rossa e bevande zuccherate e un ancor minore apporto di cereali raffinati e carni lavorate. È importante sottolineare che il guadagno stimato nell’aspettativa di vita è di circa un decennio per coloro che passano dai modelli alimentari più malsani a quelli associati alla longevità. Nel complesso, quanto maggiori saranno i cambiamenti apportati verso modelli alimentari più sani, tanto maggiori saranno i guadagni attesi in termini di aspettativa di vita.

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Bruno Gatti
Bruno Gatti
2025-10-30 17:03:12
Numero di risposte : 25
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La frutta secca rappresenta un vero e proprio toccasana per la salute e una componente indispensabile per un’ideale «dieta della longevità». La dieta della longevità delle Zone Blu è una dieta vegetale al 95-100% che non prevede il consumo di carne e uova e che include solo una piccola quantità mensile di pesce. Anche la frutta fresca ha quindi un ruolo essenziale, e consiste anche in una delle principali fonti di zucchero. Le proteine animali, come abbiamo visto, sono quasi del tutto assenti nella dieta delle popolazioni più longeve del mondo. Piccole porzioni di pesce possono essere assunte nell’arco del mese, prediligendo soprattutto sardine, acciughe, trote e dentici. Le popolazioni delle Zone Blu bevono soprattutto acqua, ma anche caffè, tè e vino, mentre il latte e i prodotti caseari sono del tutto assenti.
Felice De luca
Felice De luca
2025-10-30 16:23:48
Numero di risposte : 26
0
Mangiare più cibi rispettosi del pianeta consente di vivere una vita più lunga e più sana. Diete più sostenibili dal punto di vista ambientale, infatti, riducono, nell’arco di 30 anni, del 25% il rischio di mortalità rispetto a quelle a maggior impatto sull’ecosistema. I cibi benefici sia per la salute che per l’ambiente, quali cereali integrali, frutta, verdure non amidacee, noci e oli vegetali ricchi in grassi insaturi possono aiutare a ridurre il rischio di morte da cancro, malattie cardiache, respiratorie e neurodegenerative. Le persone nel quintile di punteggio Phdi più alto avevano un rischio di morte per qualsiasi causa inferiore del 25% rispetto a quelli nel quintile più basso. Punteggi Phdi più alti erano associati a un rischio inferiore del 15% di morte per cancro o malattie cardiovascolari, del 20% per malattie neurodegenerative e del 50% per malattie respiratorie.