Lo sport per i disabili è lo strumento migliore per la riabilitazione, la terapia, l’inclusione sociale e lo star bene di ognuno di noi.
Oltre a migliorare la qualità della vita aiuta a ritrovare autostima, ad avere un nuovo obbiettivo, superare i propri limiti, a vivere emozioni con tanti amici, a sentirti più realizzato ed a ritrovare l'equilibrio nella propria vita.
Attraverso l’educazione psicomotoria e la pratica sportiva, il disabile ha modo di sperimentare una nuova integrazione mente-corpo, ha la possibilità di migliorare: sul piano cognitivo, attraverso la conoscenza del proprio corpo, dello spazio, del tempo e della velocità;
sul piano fisico, aumentando la forza muscolare, la capacità di equilibrio, la coordinazione motoria, imparando a superare la fatica (che rappresenta uno dei primi ostacoli per la riabilitazione);
sul piano psicologico, producendo uno stato di soddisfazione generale che conduce al contenimento degli stati emotivi, incrementando la capacità di autocontrollo;
sul piano socio-educativo, aumentando la propria autonomia, spronando all’impegno durante gli allenamenti e al rispetto dell’avversario, insegnando il coraggio, promuovendo la lealtà;
favorendo la socializzazione, l’aggregazione, integrazione, superando così paure, pregiudizi e isolamento.