I cibi infiammatori includono quelli dall'elevato potere infiammatorio, dannosi per l'organismo.
La gran parte dei piatti pronti contengono alimenti infiammatori, così come quelli conservati e industriali, in quanto pieni di zuccheri, zuccheri invertiti, sale, grassi idrogenati, oli e alcool.
Bibite e carboidrati raffinati, nonché carne rossa e carni trasformate, risultano essere cibi tra i più infiammatori.
Il sale può essere sostituito con: sale iposodico, sale marino o il sale rosa dell'Himalaya, che hanno contenuto di sodio nettamente inferiore.
Lo zucchero può facilmente sostituito con alternative dal potere dolcificante come: miele sciroppo d'acero, sciroppo d'agave, fruttosio o la stevia.
Anche le farine tradizionali come tipo 00 o 1, in generale quelle di frumento possono essere fonte di infiammazioni.
Esistono olii trasformati come quello vegetale, di colza e di cartamo, dall'elevato potenziale infiammatorio.
Cibi che creano infiammazione: carboidrati raffinati: come pane bianco e dolci, cibi fritti, soda e bevande zuccherate, carne rossa (hamburger, bistecche), insaccati e carne lavorata (hot dog, salsiccia), margarina, strutto.