:

Qual è il cibo che fa bene alle articolazioni?

Cesidia Greco
Cesidia Greco
2025-10-13 04:02:52
Numero di risposte : 21
0
Tra gli alimenti indispensabili troviamo cereali integrali, fonti di fibre, pesce azzurro, legumi e albume d’uovo, dall’elevato apporto proteico, verdura, preferibilmente biologica, frutta di stagione, frutta secca e semi. A colazione si può portare in tavola una porzione di avena, latte di soia, frutta fresca e frutta secca, il tutto abbinato ad una tazza di tè verde. A pranzo e a cena non deve mai mancare una porzione di verdura, accompagnata da carboidrati, meglio se integrali, pesce o legumi. Tra questi lo zenzero, dalle potenti proprietà antinfiammatorie, la curcuma, che contrasta la proliferazione dei radicali liberi che provocano l’invecchiamento cellulare, e il melograno, ricchissimo di polifenoli e di vitamina C.
Dino Bianco
Dino Bianco
2025-10-13 02:58:06
Numero di risposte : 17
0
Il pesce azzurro dovrebbe essere sempre incluso in una dieta, soprattutto per chi fa sport. Salmone, sgombro, sardine, etc… sono pesci estremamente importanti grazie alla loro ricchezza di Omega 3, che è un potente antinfiammatorio. L’acqua aiuta a sintetizzare il liquido sinoviale e quindi più si beve e più le nostre articolazioni sono protette e ben lubrificate. E non solo, anche porri, aglio, cipollotti, etc… Proteggono le articolazioni perché sono verdure ricche di zolfo, che è un elemento essenziale nella formazione del collagene, che fa parte nel processo di formazione e mantenimento delle articolazioni. La vitamina C contribuisce alla sintesi e al mantenimento del collagene e della cartilagine (la vitamina C assicura che lo zolfo e l’Omega3 facciano il loro lavoro). Le proteine sono fondamentali nella dieta di un atleta, perché agiscono nel corpo fornendo gli amminoacidi necessari per sintetizzare la cartilagine. Importante è anche il suo alto contenuto di zinco, necessario per ottenere un rapido recupero da lesioni articolari. Come nel caso del pesce azzurro, un consumo di 2 o 3 porzioni di carne a settimana è da prevedere in ogni dieta, soprattutto se parliamo di persone che praticano sport. Via libera a alimenti come arancia, limone, fragola, broccoli, kiwi, che oltre a essere buonissimi, fanno bene alle nostre articolazioni.

Leggi anche

Come mantenere sane le articolazioni?

Avere muscoli in forma, infatti, ci aiuta a gravare meno sulle articolazioni, perché riusciamo ad as Leggi di più

Qual è il cibo che infiamma di più le articolazioni?

L'alcol è uno dei primi alimenti da sostituire per i suoi effetti infiammatori dell'esofago, della l Leggi di più

Giuliana Guerra
Giuliana Guerra
2025-10-13 02:13:46
Numero di risposte : 27
0
Il salmone, fonte di benessere per le articolazioni. Il motivo è che questo pesce ha davvero tante proprietà nutrizionali. Prima di tutto, è fonte di proteine nobili, ossia proteine che contengono tutti gli amminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno, sostanze che il nostro corpo non è in grado di sintetizzare e che quindi dobbiamo integrare attraverso il cibo. Quasi il 70% della composizione del salmone è costituito da queste proteine complete, che sono fondamentali per mantenere la nostra massa muscolare. Già qui possiamo vedere un primo beneficio per le articolazioni: avere muscoli in forma, infatti, ci aiuta a gravare meno sulle articolazioni, perché riusciamo ad assumere posture corrette. C’è, poi, quel rimanente 30% che è fatto di grassi. Attenzione, però, non si tratta di grassi nocivi ma dei cosiddetti grassi “buoni” omega 3. In 100 g di salmone ci sono circa 2 g di omega 3, il nostro fabbisogno giornaliero. Perché questi grassi sono così importanti per le articolazioni? Perché svolgono una potente azione antiossidante che può essere sfruttata sia nella prevenzione che nella cura dei reumatismi articolari. Viste le virtù degli omega 3, faccio una piccola parentesi per indicarti altri alimenti che ne sono ricchi: i semi di zucca, di sesamo, di chia e l’olio di lino, che però dovrebbe essere biologico e spremuto a freddo. Ma torniamo al salmone… Ci sono altri motivi per cui questo pesce è qualificato come alimento “pro-articolazioni sane”. Tra questi, il suo contenuto di vitamina D, che svolge un’attività antinfiammatoria che tutela le articolazioni. Quanto salmone assumere per godere dei suoi benefici? La dose consigliata è di 100/120 g, due volte alla settimana. Puoi prepararlo al forno, alla griglia e al vapore. Restiamo ancora nell’ambito dell’alimentazione per le articolazioni, ma passiamo al regno vegetale. Articolazioni in forma con l’aloe vera e col minestrone della nonna Dal regno delle piante raccogliamo più di qualche buona abitudine per rinforzare le nostre articolazioni. Cominciamo col parlare dell’aloe vera. Le virtù di questa pianta sono innumerevoli e il suo gel svolge una formidabile azione protettiva sulle articolazioni, poiché ricco di mucopolisaccaridi, molecole dalla forte capacità idratante. Questa caratteristica favorisce le articolazioni perché sembra che fortifichi e doni proprietà lubrificante al tessuto connettivo che le avvolge anche se queste proprietà sono ancora oggetto di studio. Se per reperire un gel di aloe vera di buona qualità dovrai rivolgerti a negozi specializzati, ti basterà andare dal tuo fruttivendolo di fiducia per far scorta di alcuni sali minerali che fortificano le articolazioni: lo zolfo, che si trova nelle verdure che fanno parte della famiglia delle Crucifere (cavoli, broccoli…) e delle Liliacee (asparagi, cipolla, porro, erba cipollina…); il magnesio, che abbonda in alcuni legumi, come i piselli; il silicio, contenuto nella frutta secca, che rinforza ossa, articolazioni e cartilagine. Altra sostanza benefica è la glucosammina, che si produce con la cottura lunga dei vegetali. Quindi porta a tavola minestroni e zuppe: ti aiuteranno a idratare le articolazioni e a sostenere il processo di rigenerazione della cartilagine. A proposito di idratazione… Ho scritto un approfondimento sull’importanza dell’acqua per la salute di tutto il nostro organismo e per il benessere dei muscoli. Idratarsi in modo corretto fa bene anche alle articolazioni. L’acqua aiuta a lubrificarle e favorisce così la loro mobilità. Bisogna ricordarsene sempre, ma ancor più d’estate, quando il caldo ci fa perdere liquidi e sali minerali.